19 agosto 1921 – 19 agosto 2021

Centenario della nascita di Anselmo Martoni

Cento anni fa nasceva Anselmo Martoni. Di sicuro il Sindaco del dopoguerra che ha lasciato l’impronta più forte ed indelebile nel nostro Comune. Di sicuro il politico della Repubblica che più di chiunque altro ha incarnato questo territorio. Certamente la figura imprescindibile per capire Molinella e l’originalità che ci contraddistingue: un pensiero  politico fatto di autonomia, parsimonia e buon senso che ci ispira ogni giorno. Cesare Pradella e Giorgio Golinelli sono persone che hanno vissuto quegli anni intensamente, vicino  a Martoni. A loro sono affidati i testi di questo breve ricordo che viene distribuito oggi nelle edicole, un anticipo delle iniziative de1 centenario che l’Unione Socialdemocratica di Molinella intende portare all’attenzione dei cittadini nei prossimi mesi.

Massimo Mota
Segretario USM

ORGOGLIOSI DEL NOSTRO PASSATO NEL NOME DI ANSEMLO MARTONI

Io che mi considero un allievo di Anselmo Martoni, che l’ho sempre definito maestro di vita prima ancora che guida politica intelligente, coerente ed avveduta, sono orgoglioso come tutti gli altri del nostro passato di Socialisti democratici che hanno contribuito alle conquiste sociali, economiche e civili della realtà molinellese iniziate da Giuseppe Massarenti e proseguite da Anselmo Martoni, due uomini che sono stati gli artefici di una straordinaria storia morale, politica e sociale che ha saputo coniugare democrazia, lavoro e libertà, i cardini della ideologia Socialdemocratica che è passata indenne attraverso il giudizio della storia diversamente da altre ideologie miseramente fallite. E che mantiene intatto il suo alto valore morale e politico trasmessoci da Turati, Matteotti e Saragat, uomini che hanno lasciato il segno del loro passaggio nel nostro Paese.

Cesare Pradella
Direttore Responsabile

Il 19 agosto 1921, quindi esattamente cent’anni fa, nella vicina Conselice nasceva Anselmo Martoni destinato ad affermarsi a Molinella, per oltre mezzo secolo, come leader de1 “Movimento” co- operativo, sindacale e socialista democratico, per 44 anni ininterrottamente come Sindaco, quindi più volte conte Deputato e Senatore della Repubblica (ricoprendo anche importanti incarichi di Governo), nonché protagonista per cinque lustri della vita sindacale provinciale e nazionale e, per decenni, di quella politica a fianco di Giuseppe Saragat  di altri segretari nazionali del partito. E aggiungiamo pure, con trascorsi giovanili come Commissario Politico della Brigata Matteotti- Bonvicini e Sindaco della Liberazione. A nostro avviso Martoni è stato, dopo Giuseppe Massarenti, il più illustre leader politico di Molinella del secondo dopoguerra. La sua vita ed opera, fortemente intrecciata con quella di Molinella, si può riassumere nelle tante battaglie condotte per la libertà. La democrazia e la giustizia sociale e per lo sviluppo economico e sociale della nostra Comunità i cui risultati concreti hanno beneficiato più e meno tantissimi molinellesi. Alludiamo alla rinascita di Molinella dopo la tragedia della guerra, alle politiche per consentire a centinaia di famiglie di Molinella di mettere su casa o di andare ad abitare in appartamenti di edilizia pubblica appositamente costruiti, allo sviluppo artigianale-industriale che ha consentito l’insediamento di importanti realtà industriali e l’occupazione di centinaia di giovani e donne, relegando il pendolarismo ad un fenomeno minimo, all’impegno profuso a favore della scuola e de1l’istruzione, degli asili e scuole materne, de1l’Ospedale, della Casa di Riposo, della Scuola Musicale, degli impianti sportivi (piscina coperta, palestra ecc.), della nuova Caserma dei Carabinieri, ecc. Questo e molto altro ancora è stato A. Martoni al quale è stata pure intestata, non a caso, l’importante piazza dove insiste la nostra Residenza Municipale.

E  ricorrendo proprio  quest’anno il Centenario della nascita (1921-2021), giustamente il “Movimento” molinellese ha ritenuto doveroso rendere omaggio all’Illustre nostro concittadino (deceduto nel 2002) con alcune iniziative pubbliche che prossimamente saranno rese note e attuate nel corso dell’anno, non appena cesseranno le limitazioni imposte dalla lunga pandemia ancora in corso.

Giorgio Golinelli
Storico del Movimento